Tra Italia e Nuova Zelanda non esiste un Accordo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica, la materia è genericamente inclusa nell’Accordo Culturale firmato a Roma il 7 dicembre 1979.
Tra i due Paesi è invece operativa una Intesa (Scambio di Lettere) dell’8 aprile 1987 specificamente per le attività in Antartide. Quest’ultima consente di programmare attività congiunte, nonché’ offre il supporto logistico per il Programma Nazionale di Ricerca in Antartide con una base logistica (durante l’estate australe) a Christchurch. Significativa è proprio la collaborazione scientifica tra i due Paesi in Antartide, rappresentati sul continente bianco da due basi, l’italiana “Mario Zucchelli” e la “Scott” neozelandese.
Esiste anche una Intesa, firmata il 12 aprile 2006, tra i Ministero dell'Ambiente italiano ed il Department of Conservation neozelandese per lo scambio di personale che ha la finalità di condividere esperienze nei seguenti settori:
• gestione integrata dell'ambiente
• gestione dell'equilibrio tra uso commerciale delle aree protette e protezione del loro valore
• gestione di grandi numeri di visitatori e relativo impatto sulle aree protette
• controllo e sradicamento di pesti animali e vegetali
• protezione e gestione degli ambienti marini
• uso efficace dei volontari
• collaborazione con le comunità
• protezione e recupero delle specie a rischio