Il Ministero della Salute ha comunicato che coloro che sono stati vaccinati o sono guariti all'estero possono richiedere la certificazione verde COVID-19 se si trovano in Italia recandosi presso le Aziende Sanitarie locali, secondo le modalita' stabilite dalle regioni e Province Autonome.
Coloro cha hanno diritto al rilascio sono:
• cittadini italiani, vaccinati o guariti all'estero, anche se residenti all'estero, ed i loro familiari e conviventi, indipendentemente dal fatto che siano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale
• cittadini stranieri, vaccinati o guariti all'estero, che sono iscritti al Servizio Sanitario Nazionale
I documenti necessari per il rilascio della certificazione verde presso le Aziende Sanitarie Locali sono:
• un documento di riconoscimento
• l'eventuale codice fiscale
• un certificato vaccinale oppure un certificato di guarigione rilasciato dall'Autorita' Sanitaria estera che corrispondano a determinati requisiti (vedi sotto).
Quali sono i requisiti del certificato vaccinale rilasciato dall'Autorita'Sanitaria estera perche’ venga accettato per il rilascio della certificazione verde COVID-19?
Il certificato di vaccinazione deve riportare almeno i seguenti contenuti per essere ritenuto valido al momento della richiesta del rilascio della certificazione verde:
• dati identificativi del titolare (nome cognome e data di nascita)
• dati relativi al vaccino (denominazione e lotto)
• data/e di somministrazione del/i vaccino/i
• dati identificativi di chi ha rilasciato il certificato (Stato, Autorita’ Sanitaria)
Sono validi esclusivamente i seguenti vaccini per l’emissione della certificazione verde COVID-19:
• PfzerBioNtech
• Moderna
• AstraZeneca
• Janssen-Johnson & Johnson
Quali sono i requisiti del certificato di guarigione rilasciato dall'Autorita'Sanitaria estera perche’ venga accettato per il rilascio della certificazione verde COVID-19?
• dati identificativi del titolare (nome cognome e data di nascita)
• informazioni sulla precedente infezione da SARS-CoV-2 del titolare, successivamente ad un test positivo (data del primo tampone molecolare positivo)
• dati identificativi di chi ha rilasciato il certificato (Stato, Autorita’ Sanitaria)
Per maggiori informazioni si veda la Circolare del 30 luglio del Ministero della Salute.